Un boccone amaro per la prima squadra
Blog 2018-2019
scritto da Admin il 02-10-2018 14:00
(nella foto: Matteo Piccinini ci prova contro il Sant´Angelo: ma domenica la Trevigliese non ha saputo far male)
Alla quarta di campionato, è arrivata la prima sconfitta per la Trevigliese, battuta 0-2 in casa dal Sant´Angelo (sempre vittorioso sin qui) Il Sal termine di una gara affrontata fra diverse difficoltà. Penalizzata da una serie di infortuni, la squadra biancoceleste non ha potuto disporre della migliore formazione e dunque esprimere al meglio le proprie potenzialità: così ha finito con lo sparare a salve nei confronti di un avversario che, al contrario, ha fatto male appena ha potuto, sbloccando il punteggio a metà ripresa e chiudendo i giochi con il secondo gol una dozzina di minuti più tardi.
Un pareggio avrebbe forse meglio rispecchiato quanto espresso sul rettangolo di via Milano, ma non essendo le classifiche costruite sui valori e sul possesso palla - bensì sulle volte che quella palla entra in ciascuna delle due reti – alla fine a far festa sono stati i lodigiani. Non che la loro forza d´urto sia apparsa devastante: nel primo tempo le due squadre, andate raramente alla conclusione, si sono come studiate, ma l´unica a farsi interrogare dopo l´intervallo è stata quella ospite: il Sant´Angelo è andato a segno in una azione piuttosto discussa, con un gran tiro andato a sbattere contro la parte inferiore della traversa e da lì ricaduto verso terra, con una leggera angolazione verso la porta tale da indurre arbitro (e assistente) ad assegnare il gol.
Alle proteste, tanto legittime in questi casi quanto vane in assenza del Var, la Trevigliese non ha purtroppo fatto seguire la reazione furibonda che avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi. Priva di Zanga al centro dell´attacco (purtroppo l´aitante puntero, infortunatosi muscolarmente la domenica prima, ne avrà ancora per qualche domenica), la squadra di mister Redaelli è riuscita soltanto a graffiare con le unghie il possente portone dei rossoneri, che nella fase finale del match hanno siglato la bella rete del 2-0, di fronte alla quale i padroni di casa hanno alzato la bandiera bianca.
Alla fine, il Sant´Angelo è andato a festeggiare sotto la tribuna in cui si erano assiepati i tifosi (una decina, ammirevolmente calorosi; niente a che vedere con le centinaia che presero d´assalto lo ´Zanconti´ nella mitica sfida del ´96, giocata di fronte a un paio di migliaia di persone); mentre la Trevigliese è rientrata a capo chino negli spogliatoi, meditando su qualche suo limite e sulla possibilità di porvi rimedio.
Domenica prossima il calendario propone la trasferta a Rivolta, ospiti della squadra penultima in classifica: sin qui, fuori casa – due gare – si è sempre vinto e l´occasione pare propizia per dar forza all´antico adagio che recita ´non c´è due...´.
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