22 Dicembre 2024

Trevigliese, il bicchiere
è sempre pieno

Blog 2018-2019
scritto da Admin il 27-03-2019 12:03
(nella foto: un altro brindisi per Pippo Ghirotti, classe 2000, a segno per la seconda partita consecutiva)

Impossibile dire, a un mese dalla conclusione, come andrà a finire questo campionato (un sospetto c’è, ma la scaramanzia impone il bel tacere). Di sicuro, la Trevigliese sta facendo tutto il possibile per incanalarlo in una precisa direzione e non è che il resto del mondo si danni per complicarle la vita.

Domenica scorsa avrebbe dovuto essere, in teoria, un turno sfavorevole ai colori biancocelesti. Allo “Zanconti” era atteso il Basso Pavese terzo in classifica, forte di un organico di alta qualità e deciso a dire la sua nella lotta per le primissime posizioni. Il Sant’Angelo – unica rivale rimasta per la vittoria finale – se la vedeva invece in casa con una squadra vacillante, la Paullese, teorica vittima sacrificale delle ambizioni di rimonta rossonera.

Abbiamo visto com’è andata: la Trevigliese ha fatto polpette dei suoi ospiti, strapazzati 4-1 in maniera perentoria (a segno Pilenga, Arrigoni, Ghirotti nel primo tempo; poi ancora Pilenga). E in terra lodigiana la fionda di Davide ha fatto male a Golia, che ha rischiato di perdere e se l’è alla fine cavata con i graffi di un pareggio (2-2). Morale: la squadra di Cristian Redaelli ha ora 6 punti di vantaggio sui suoi antagonisti, quando mancano solo quattro giornate alla fine del campionato.

È proprio vero, dunque, che il potere logora chi non ce l’ha (cit.). Nonostante gli acciacchi di una stagione – ossia senza Rulli e Zanga, entrambi infortunati – la Trevigliese vince a suon di gol; mentre il Sant’Angelo pare smarrirsi nel momento di produrre l’assalto finale, forse perché distratto dagli impegni di Coppa Italia. I barasini sono alle semifinali, dunque possono puntare a vincere quel trofeo e salire dritti di categoria (un’ottima scorciatoia, nel momento in cui la strada maestra risulti sbarrata), facendo per giunta saltare gli equilibri della zona playoff: che, in quel caso, verrebbe allargata alla sesta posizione, a tutto vantaggio di squadre altrimenti escluse a causa della forbice dei distacchi.

Fra di esse va senza dubbio annoverato il Villa di Sesto San Giovanni, prossimo avversario posto sul cammino esterno di Rinaldi e compagni. I quali troveranno pertanto ad attenderli una formazione fortemente motivata dalla possibilità di accedere agli spareggi di fine stagione: dunque, un avversario da prendere con le pinze, puntando comunque e sempre a confermare tutta la determinazione, l’entusiasmo, l’efficacia palesata nei momenti migliori di questa stagione. Che non sono stati pochi, ma non ancora abbastanza.



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