LA BUONA PASQUA DELLA TREVIGLIESE
Blog 2015-2016
scritto da Admin il 22-03-2016 09:05
La terza vittoria consecutiva della gestione Bolis ha regalato alla Trevigliese ulteriori e solide certezze. Vincere sul campo della Real Academy (3-2) non era certo impresa da poco, anche solo ricordando che i lodigiani erano appena andati a dominare (3-0) sul campo dell’ex capolista Tribiano. Inoltre, la prova autorevole di Mulazzano ha confermato la personalità di una squadra che ha innestato la trazione anteriore dal primo minuto: e dopo aver improvvisamente patito lo svantaggio in contropiede, ha pareggiato prima dell’intervallo con Panepinto, sorpassato nella ripresa con una inzuccata di Galbiati e allungato definitivamente grazie a uno splendido gol del giovane Baffi.
Nel finale la Real Academy si è rifatta sotto accorciando le distanze, ma il punteggio definitivo ha alla fine reso la doverosa giustizia alla formazione che – onorando la memoria del ‘conte’ Donadelli, scomparso alla vigilia del match lasciando tutto il Cst nel lutto - ha meritato in pieno il successo: ossia la Trevigliese , nuova leader incontrastata del campionato a quota 52. Rivoltana e Tribiano, entrambe reduci da risultati negativi, domenica hanno impattato lo scontro diretto e dunque ora si ritrovano staccate rispettivamente di 2 e 4 punti: alzi la mano chi, dopo la sconfitta con la Zanconti, avrebbe ipotizzato una situazione del genere, frutto tanto delle disgrazie altrui – le due rivali di vertice si sono inceppate in maniera del tutto inattesa – quanto, e soprattutto, della rinascita biancoceleste.
La cura proposta da mister Bolis, insomma, ha avuto i suoi effetti e ha permesso al suo team di andare alla sosta pasquale in situazione assolutamente favorevole: classifica perfetta, morale alle stelle, obiettivo visibile in lontananza. Naturalmente, queste sono solo le (buone) premesse a cui sarà necessario dare adeguato seguito: quando sarà il momento di riattaccare la spina - cioè domenica 3 aprile, con la gara interna che vedrà la Settalese ospite allo stadio comunale - resteranno ancora 5 partite da giocare, compresi gli scontri diretti con Tribiano (in trasferta, il 10) e Rivoltana (in casa, il 17). Saranno i momenti topici della stagione, quelli in cui la Trevigliese dovrà produrre il massimo sforzo per resistere al ritorno degli inseguitori e, se possibile, staccarli in maniera definitiva. Certo, non sarà facile, ma già esser qui oggi a fare discorsi di questo genere è la più gustosa delle sorprese che potevamo augurarci di trovare dentro l’uovo di Pasqua.
Nel finale la Real Academy si è rifatta sotto accorciando le distanze, ma il punteggio definitivo ha alla fine reso la doverosa giustizia alla formazione che – onorando la memoria del ‘conte’ Donadelli, scomparso alla vigilia del match lasciando tutto il Cst nel lutto - ha meritato in pieno il successo: ossia la Trevigliese , nuova leader incontrastata del campionato a quota 52. Rivoltana e Tribiano, entrambe reduci da risultati negativi, domenica hanno impattato lo scontro diretto e dunque ora si ritrovano staccate rispettivamente di 2 e 4 punti: alzi la mano chi, dopo la sconfitta con la Zanconti, avrebbe ipotizzato una situazione del genere, frutto tanto delle disgrazie altrui – le due rivali di vertice si sono inceppate in maniera del tutto inattesa – quanto, e soprattutto, della rinascita biancoceleste.
La cura proposta da mister Bolis, insomma, ha avuto i suoi effetti e ha permesso al suo team di andare alla sosta pasquale in situazione assolutamente favorevole: classifica perfetta, morale alle stelle, obiettivo visibile in lontananza. Naturalmente, queste sono solo le (buone) premesse a cui sarà necessario dare adeguato seguito: quando sarà il momento di riattaccare la spina - cioè domenica 3 aprile, con la gara interna che vedrà la Settalese ospite allo stadio comunale - resteranno ancora 5 partite da giocare, compresi gli scontri diretti con Tribiano (in trasferta, il 10) e Rivoltana (in casa, il 17). Saranno i momenti topici della stagione, quelli in cui la Trevigliese dovrà produrre il massimo sforzo per resistere al ritorno degli inseguitori e, se possibile, staccarli in maniera definitiva. Certo, non sarà facile, ma già esser qui oggi a fare discorsi di questo genere è la più gustosa delle sorprese che potevamo augurarci di trovare dentro l’uovo di Pasqua.
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